Flavio
Magno Aurelio Cassiodoro… nacque a Scyllacium (l'odierna Squillace) …La
sua ricca famiglia, presumibilmente di origine siriaca, era già
insediata a Squillace al tempo del bisnonno che verso il 455 aveva
difeso il Bruzio da un'invasione di Vandali. Per tramite di una parente,
la vergine Proba, presumibilmente figlia di Q. Aurelio Simmaco e quindi
sorella di Rusticiana andata sposa a Boezio, risultava altresì
imparentato con i Simmachi e gli Anici…
Il ritiro della
politica attiva coincise per Cassiodoro con una sorta di conversione
religiosa, conversione da non intendersi certo come primo approccio alla
fede cristiana, ma, in ogni caso, come una svolta decisiva, come
mutamento radicale sia sul piano esistenziale sia soprattutto sul piano
degli studi…
In data non
precisabile tornò in Italia e in un ampio podere di sua proprietà nei
pressi della natia Squillace fondò quella singolarissima istituzione di
vita monastica e anacoretica (alle due discipline di vita erano
destinati distinti edifici), dotata di autonome e cospicue fondi di
sostentamento (campi coltivati, mulini, vivaio di pesci) e di una vasta
e impegnativa Biblioteca, comunemente nata come Vivarium… non sappiamo
se ed in che misura sia istituibile un rapporto fra la regola vigente in
Vivarium e quella di San Benedetto. |