«Quando le ondate
barbariche posero fine all’impero romano, portando distruzione e morte,
un uomo della vostra terra, il dotto Cassiodoro, fondò qui, a pochi
chilometri da Catanzaro, il suo celebre Vivarium, nome auspicale,
perché fosse un centro di alta spiritualità e insieme di cultura viva,
rivolto a salvare il patrimonio greco-romano e a trasformare pagani e
barbari in un nuovo popolo di uomini credenti e liberi: tutta la vostra
cultura e il risultato di una fusione di civiltà lievitata dal
cristianesimo».
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